MESSAGGIO NELLA S. MESSA IN SUFFRAGIO DEL CAPITANO RANZANI DELLA BRIGATA JULIA, UCCISO IN AFGANISTAN





 

 

Udine, Basilica delle Grazie. 3 marzo 2011

 

Ancora una volta la violenza che avvelena l’Afghanistan ci ha toccato da vicino e ha colpito a morte il tenente Massimo Ranzani e ferito i commilitoni che erano con lui.

 

Con tutta l’Arcidiocesi di Udine, partecipo spiritualmente alla S. Messa in suffragio della sua anima.

Dio Padre accolga con cuore misericordioso questo suo figlio che, mentre era impegnato nel compimento del suo dovere, è stato strappato dalla vita terrena per entrare nella vita eterna dove Gesù risorto ha vinto il male e la morte.

 

Sono vicino con l’affetto e la preghiera ai familiari di Massimo Ranzani in questo momento di delicato dolore e chiedo al Signore che li sostenga nella speranza.

Il mio pensiero va, poi, a tutti i militari della Brigata Julia che operano in regioni tanto insidiose perché la Madre di Dio li protegga e li preservi dal male.

 

Invochiamo, infine, senza stancarci il dono della pace e chiediamo lo Spirito di Dio per coloro che hanno la responsabilità di decidere le sorti dell’Afghanistan perché non si stanchino di tentare ogni strada che porti ad una riconciliazione.

        + Andrea Bruno Mazzocato
              Arcivescovo di Udine

03-03-2011