“MARIA INSEGNA LA VITA BUONA DEL VANGELO”. MESSAGGIO D’INVITO AL PELLEGRINAGGIO DIOCESANO A CASTELMONTE DELL’8 SETTEMBRE


Carissimi sacerdoti, diaconi, consacrati e


fedeli laici,


il richiamo materno della Madonna di Castelmonte ci interpella e ci invita nuovamente al pellegrinaggio


di tutta la Chiesa diocesana, nella tradizione avviata subito dopo il terremoto del 1976. Come pastore e fratello, mi faccio interprete di quanto Maria ripete a tutti, secondo la narrazione delle nozze di Cana: «Fate quello che vi dirà» (Gv 2,5).


Attenti uditori della Parola di Dio, anche noi ci mettiamo in ascolto della volontà di Lui, come la Beata Vergine ha saputo fare nel momento dell’annunciazione. È un invito ad avviarci in un cammino fisico verso il suo santuario, ma con la convinzione di compiere insieme un itinerario spirituale che realizza la chiamata di tutta la Chiesa, sposa di Cristo, pronta a seguire la voce dello Sposo.


Questo annuale appuntamento che ci apre agli impegni del nuovo anno pastorale, diventa per noi l’occasione propizia di una grande preghiera corale, nella quale riconosciamo l’opera di Dio Padre a nostro favore, adoriamo e lodiamo l’azione salvifica del Figlio Gesù Cristo e glorifichiamo la luce e la forza del Santo Spirito


che ci è dato in dono.


Tutto ciò lo viviamo in compagnia della beata Vergine, che fu la prima dimora umana della Santa Unità e Trinità di Dio e che ci accompagna con la sua intercessione per fare di ciascuno un tabernacolo della testimonianza evangelica per i nostri contemporanei.


Mettiamoci, così, alla scuola di Maria,per imparare ancora a essere fedeli discepoli del Signore


e per essere educati alla vita buona del Vangelo da Colei che è tutta santa e Madre di misericordia. Chiederemo di essere rafforzati nella conoscenza di noi stessi e dell’intervento di Dio in noi, per allargare la nostra fraternità verso tutti nella ricerca fattiva della giustizia e della pace.


E sia ancora lei, la Vergine dell’ascolto, a far crescere nella nostra Chiesa la grazia e la volontà di rispondere generosamente alle vocazioni molteplici per la vita matrimoniale, per l’esistenza consacrata e per il servizio ministeriale.


+ ANDREA BRUNO MAZZOCATO

03-09-2011