Essendo impossibilitato a partecipare di persona alla Santa Messa di esequie per l’anima di mons. Carlo Costantini, mi unisco alla preghiera dei confratelli e di tutti i fedeli della parrocchia di Pozzuolo del Friuli e delle comunità nelle quali don Carlo ha svolto il suo ministero sacerdotale.
Negli anni del mio episcopato a Udine ho avuto l’opportunità di vivere tanti incontri con don Carlo, sempre cordiali e fraterni. Sono state preziose occasioni per conoscere il suo animo umano e sacerdotale.
Porto con me il ricordo di un uomo profondamente onesto, fedele ai suoi impegni e alle persone e con un animo sensibile, magari un po’ velato dal suo modo di fare molto sobrio, senza inutili fronzoli.
Queste belle virtù umane, don Carlo le ha incarnate dentro i suoi 64 anni di ministero sacerdotale; unite alla sua fede profonda, lo hanno reso un vero servo di Cristo, della sua Chiesa e delle persone a lui affidate.
Sostenuto da un incrollabile senso dell’obbedienza, si è dedicato con tutto sé stesso nei compiti diocesani e parrocchiali che i vescovi gli hanno chiesto. Sono stati compiti che a volte gli sono costati non pochi sacrifici; ma don Carlo se li è assunti e li ha portati a compimento con generosa fedeltà.
Ora che è giunto per lui il momento di oltrepassare la soglia della morte, lo accompagniamo con la nostra preghiera certi che affidiamo a Gesù, eterno Sacerdote, un suo servo fedele per il quale ha preparato un posto nel banchetto del cielo.
Accanto alle condoglianze che rivolgo ai parenti, desidero riservare una doverosa parola di ringraziamento a quelle persone che sono state vicine a don Carlo e lo hanno accudito con filiale delicatezza, specialmente negli anni, a volte faticosi, della sua vecchiaia. Il Signore le ricompensi con le sue grazie.
Riposa in pace, caro don Carlo, e restaci vicino con la tua intercessione.
+ Andrea Bruno Mazzocato
Arcivescovo emerito