Mi unisco con il cuore e con la fede alla S. Messa di esequie del caro fratello defunto Riccardo Ermacora. Lunedì pomeriggio stavamo pregando e salendo assieme verso il Santuario della Madonna di Castelmonte. Improvvisamente la misteriosa volontà di Dio ce lo ha tolto e lo ha chiamato a salire verso un altro Santuario, quello del cielo per continuare la sua preghiera con gli angeli e i santi.
Invoco per Riccardo la grazia di sentire la viva voce di Gesù risorto che gli dice: “Vieni, benedetto del Padre mio .. perché ero malato e mi hai visitato, ero sofferente e mi hai consolato”. Crediamo che si sia meritato questo premio eterno per il suo cuore buono e generoso di cui hanno potuto godere la moglie Pierina e la figlia Alberta, tante sorelle e fratelli sofferenti e tanti amici che lo hanno amato ed apprezzato.
Sono vicino all’intimo dolore della cara Pierina e di Alberta e prego la Vergine Addolorata che sia loro accanto e faccia sentire al loro cuore quella consolazione e quella speranza che può venire solo dalla grazia di Dio.
Desidero rivolgere una parola di sostegno anche alla grande famiglia dell’UNITALSI a cui Riccardo era profondamente legato e nella quale prestava il suo servizio generoso verso i malati. Prego che questo momento di prova si trasformi in grazia per tutti i membri di questa benemerita associazione. L’esempio di Riccardo resti nel cuori di tutte le sorelle e i fratelli dell’UNITALSI e attiri tanti altri, specialmente giovani, ad unirsi nella grande opera di misericordia di sostenere gli infermi, vedendo in loro il volto di Cristo
La benedizione di Dio Padre accompagni tutti noi che restiamo in cammino verso il Santuario dove ora Riccardo ci attende in compagnia di tutti i Santi.